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Nuovo logo Jaguar: il coraggio di “non copiare”

Nuovo logo Jaguar: il coraggio di “non copiare”

Campagna Copy Nothing del nuovo logo Jaguar

Immagina un brand leggendario come Jaguar che decide di cambiare volto. Non una semplice rinfrescata, ma un restyling che punta dritto alle auto elettriche e a un futuro super audace. Sembra la trama perfetta di una serie TV su innovazione e tradizione, con un colpo di scena finale: il rebranding che ha diviso il pubblico e ha costretto la casa inglese a fare dietro front in tempi record.

Se sei un marketer, designer o anche solo un curioso, questo viaggio nel cantiere di una leggenda dell’automobile ti farà capire perché innovare è come fare skateboard sul filo del rasoio: spettacolare, ma se sbagli puoi finire fratturarti le ossa.

Un aspetto che non è sfuggito nella campagna pubblicitaria del 2024 è stata la scelta audace e allo stesso tempo controversa, di non mostrare mai un’auto. Lo spot era interamente incentrato sull’immagine del marchio. Persone vestite con colori vivaci, un’atmosfera futuristica e al centro soltanto la nuova identità visiva e il nome Jaguar.

L’intento era chiaro: il brand, con la sua forza innovativa, avrebbe dovuto bastare da solo a catturare l’attenzione, richiamando al tempo stesso la sua storia e la nuova fase elettrica. Una decisione che però ha sollevato molte critiche, spingendo in tanti a chiedersi se Jaguar stesse davvero puntando sulle auto o se, al contrario, non stesse finendo per mettere in secondo piano il prodotto.

Nuovo logo Jaguar con scritta dorata su sfondo argentato a linee orizzontali in rilievo

Il nuovo logo Jaguar presenta un design essenziale con lettere maiuscole e minuscole, simbolo di eleganza moderna. Immagine per gentile concessione di Jaguar.

Copy Nothing: quando Jaguar ha deciso di diventare la rockstar del design senza nessun tutorial

Jaguar non voleva solo cambiare logo, voleva urlare al mondo “qui non si copia!”. Ora immagina Jaguar come una leggenda del pop che decide di reinventarsi completamente, ma invece di restare fedele al suo stile preferito, si butta nella trap per conquistare i giovani. Il risultato? Non solo perde il suo pubblico storico, ma fatica anche a farsi accettare dal nuovo. Così, con un logo troppo distante dalla sua identità, il brand ha rischiato di perdere credibilità e valore di mercato.

Il nuovo logo, presentato nel 2024, è l’espressione di questa voglia di rottura. Un mix audace di maiuscole e minuscole e forme geometriche che puntano a creare una sorta di armonia visiva. Il celebre leaper, quel giaguaro agile e potente, simbolo di velocità ed eleganza, è stato ridisegnato in chiave più minimalista, con l’intento di donare contemporaneità al marchio.

Ma dietro all’estetica si nascondeva anche la strategia chiave di Jaguar: gridare al mondo “siamo il lusso elettrico del futuro”. I colori vibranti, quasi vaporwave e la rottura con il classico schema cromatico sobrio avevano il chiaro intento di comunicare energia, innovazione e audacia, puntando a far percepire il brand come protagonista di una rivoluzione nel settore automotive di lusso.

Il leaper del nuovo logo Jaguar stampato su cartone con linee orizzontali e sagoma del giaguaro in corsa

Il celebre leaper, simbolo di velocità ed eleganza, ridisegnato in chiave minimalista e contemporanea. Immagine per gentile concessione di Jaguar.

I numeri raccontano la verità: il nuovo logo Jaguar tra entusiasmo e critiche

Inizialmente il rebranding sembrava un colpo di genio: un brand storico che si butta nel futuro con energia e coraggio, ma la realtà è stata molto più complessa. Le vendite nel primo trimestre 2025 hanno preso una frenata (-15%) e i social si sono scatenati tra fan delusi e designer inorriditi.

Il pubblico si è diviso: da una parte chi ha adorato la modernità e l’audacia, dall’altra chi sentiva mancasse quella scintilla di eleganza, di identità e riconoscibilità che solo Jaguar sapeva trasmettere.

Risultato? A metà 2025, Jaguar ha attivato il freno a mano, tornando a rivedere il logo per salvare il rapporto con i suoi fan storici, equilibrare tradizione e innovazione e, soprattutto, riallinearsi con il mercato globale.

Rebranding Jaguar

Image courtesy of Jaguar

Cosa insegna il caso del nuovo logo Jaguar a brand e designer

Il caso Jaguar è una masterclass di branding per marketer e designer. Dimostra che innovare è importante, ma senza un posizionamento chiaro, fatto di dati, feedback e valori autentici, si rischia l’effetto boomerang.

  • Il colore: palette energica e vibrante, ma più adatta a un brand di moda che a un settore che predilige minimalismo e raffinatezza.
  • La semplicità: il design puntava a un equilibrio funzionale, ma qualcuno lo ha percepito come eccessivamente neutro.
  • Il mantra “Copy Nothing”: potente e provocatorio, ma come ogni slogan ribelle richiede dosaggio e contesto.

In altre parole, cambiare sì, ma senza perdere il DNA.

Particolare Logo Jaguar

Image courtesy of Jaguar

Il futuro del nuovo logo Jaguar: una corsa ancora tutta da guidare

Il viaggio non si ferma qui. Jaguar punta a essere molto più di una casa automobilistica. Vuole essere un player che intreccia design, arte e narrazione emozionale.

Dal coraggio del rebranding e dal passo indietro arriva una lezione semplice: un brand non è solo un logo, è una storia che deve parlare con chiarezza, coraggio e intelligenza.

Se sei un marketer, un creativo o un designer, prendi nota: osare è fondamentale per distinguersi, ma ascoltare la propria community è l’unico modo per non trasformare un salto elegante… in una caduta disastrosa.