Hai mai pensato che il modo in cui disegniamo un cerchio può essere influenzato dalla nostra cultura e dalle nostre abitudini di scrittura? Sembra incredibile, ma un’analisi condotta da Quartz su decine di migliaia di disegni ha dimostrato che il modo in cui tracciamo i cerchi può variare a seconda della nostra provenienza.

Nel 2017, Thu-Huong Ha e Nikhil Sonnad hanno analizzato dati su Quick, Draw! (Presto, disegna!), gioco di Google per il machine learning. Il gioco richiede di disegnare oggetti comuni in tempo limitato per addestrare un algoritmo a interpretare il tracciato umano.

L’analisi di Quartz: la variazione culturale nel modo di disegnare cerchi

Gli autori hanno selezionato i cerchi tracciati su Quick, Draw! da quasi 119.000 persone provenienti da 148 paesi, concentrandosi successivamente su un range più ristretto di 66 paesi, in cui erano stati disegnati almeno 100 cerchi. Ciò che hanno scoperto è che il 86% delle persone negli Stati Uniti, così come in Australia, Regno Unito, Finlandia e Repubblica Ceca, disegna cerchi in senso antiorario. Questo è coerente con l’uso dell’alfabeto latino in queste regioni, in cui la scrittura avviene da sinistra verso destra. Si ipotizza che il modo in cui le lettere “c” e “g” vengono scritte in corsivo, partendo dall’alto e tracciando una linea curva in senso antiorario, abbia un’influenza sul modo in cui viene disegnato il cerchio.

Immagine via Quartz

Eccezioni culturali: Giappone e Taiwan tracciano cerchi in senso orario

Le eccezioni principali sono rappresentate dal Giappone e da Taiwan, dove rispettivamente l’80% e il 56% degli utenti ha disegnato cerchi in senso orario. Questo potrebbe essere attribuito al sistema di scrittura utilizzato in queste regioni. In Giappone, per esempio, i caratteri vengono scritti con linee che vanno dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra, seguendo il modello della scrittura cinese. Il fatto che i cerchi vengano tracciati in senso orario potrebbe essere correlato alla pratica di scrivere parole composte da una linea orizzontale e una verticale con un solo movimento, senza staccare la penna. Inoltre, sia in Giappone che in Cina e a Taiwan, le norme di scrittura sono rigorose e vengono insegnate fin dalla prima infanzia, contribuendo alla diffusione di un modo specifico di disegnare i cerchi.

Il carattere giapponese che indica l’articolo “un” (Via Quartz)

Variazioni nella direzione del tracciamento dei cerchi in paesi come Corea del Sud, Thailandia e Medio Oriente

Altri paesi, come la Corea del Sud, la Thailandia e alcuni paesi del Medio Oriente, presentano una maggiore varietà nella direzione del tracciamento dei cerchi. Questo potrebbe essere attribuito a una combinazione di diversi fattori, tra cui l’uso di alfabeti e sistemi di scrittura diversi e le influenze culturali.

Il consolidamento delle abitudini di disegnare un cerchio nel tempo

Gli studi citati suggeriscono che il modo di scrivere o disegnare si consolida nel tempo diventando un’abitudine, influenzato sia dalle regole di scrittura in sé che dal modo in cui vengono apprese e applicate. Un altro esempio ci arriva da uno studio condotto su studenti giapponesi, che ha rilevato come nel corso del tempo la preferenza per il tracciamento antiorario dei cerchi sia aumentata.

Immagine via Quartz

Conclusione:

In conclusione, l’alfabeto utilizzato, le regole di scrittura e le pratiche di insegnamento possono contribuire a modellare il modo in cui siamo abituati a disegnare un cerchio. Questa analisi offre uno spunto interessante per comprendere come aspetti apparentemente insignificanti della nostra vita quotidiana possano essere influenzati da fattori culturali profondamente radicati.